Eventi
03.10.2017
Micro-Performance
Giancarlo Cardini
ore 16
Siamo lieti di annunciare che il pianista Giancarlo Cardini, uno dei più profondi conoscitori e interpreti delle partiture di Giuseppe Chiari, si esibirà in una serie di micro-performance in occasione della mostra All Music is the same.
Giuseppe Chiari e Giancarlo Cardini si conobbero alla fine degli anni Sessanta a Roma, durante un concerto nel quale si esibivano entrambi. Parlando di Chiari (nell'intervista raccolta all'interno del libro pubblicato in occasione della mostra in corso), Cardini racconta: "Io rappresentavo una specie di allievo – c’era una quindicina d’anni di differenza tra noi – e per me, che agli inizi ero un apprendista di questa pratica d’avanguardia, Chiari rappresentò un maestro. È stato uno dei più importanti incontri artistici della mia vita, sia per l’impressione che suscitarono queste sue esecuzioni dal vivo, sia per la lettura dei suoi scritti. [Cardini esegue La mano mangia il foglio] Lo sente? C’è un’attenzione ai rumori [la carta scricchiola] alle pause, alla ritmica asimmetrica […]; i silenzi sono importanti quanto i suoni, creano tensione. L’altra versione [con una mano stropiccia una pagina di giornale, velocemente, fino ad appallottolarla] è molto meno varia ed emozionante, la mia esecuzione preferita è la prima, anche perché, sebbene non sia filologica, in qualche modo riflette una mia sensibilità personale. […] Eseguendo questi lavori per oggetti, a volte, si può travalicare verso una sorta di narcisismo auto esaltatorio – così comune agli esecutori musicali – che rischia di prendere il sopravvento e invece di indirizzare l’attenzione dell’ascoltatore alla produzione di suoni e rumori, la devia verso una banale spettacolarizzazione che l’esecutore mette in atto, tradendo lo spirito umile dello stile di Chiari. […] Tutte le composizioni di Chiari presentano una sola azione per volta, non c’è una simultaneità di azioni da svolgere. […] La sua posizione di partenza era già ostile alla culturizzazione della musica contemporanea […].
Giancarlo Cardini (1940), pianista e compositore, vive a Firenze, dove ha insegnato per molti anni al Conservatorio Cherubini. Ha fatto parte, insieme a Sylvano Bussotti, Daniele Lombardi, Albert Mayr, Pietro Grossi, Marcello Aitiani, Sergio Maltagliati e Giuseppe Chiari, dell’avanguardia musicale fiorentina degli anni Sessanta, che ha esplorato il rapporto tra suono, gesto e atto visivo. Cardini ha collaborato con molti artisti e compositori internazionali come John Cage o Morton Feldman. Nel 1990 è stato pubblicato il suo libro Bolle di sapone con una raccolta di micro-poesie sulla percezione del quotidiano. Nel 2011 Paolo Carradori cura per le edizioni Marco Del Bucchia il volume Giancarlo Cardini: la musica, il novecento, con contributi di Sylvano Bussotti, Renzo Cresti, Mario Gamba.