Upcoming
14.05.2020
Open Call – Scuola Popolare nel giardino di Villa Romana
Tutto ciò che negli anni passati ha costituito il lavoro di Villa Romana – il suo essere luogo aperto di incontro e scambio tra persone e artisti dalle provenienze più disparate – non è possibile nelle condizioni prescritte dalla lotta contro la pandemia. Viaggiamo con difficoltà, non possiamo invitare ospiti esterni, inaugurare mostre, organizzare conferenze, festival, convegni. Non possiamo cenare insieme, sedere a parlare e ridere.
In questa fase di sospensione di diversi diritti civili fondamentali, siamo alla ricerca di nuovi formati e domande per mantenere, ampliare, cambiare e condividere con voi stessi lo spazio dell'arte.
Ci ridimensioniamo. Pratichiamo a livello locale e regionale. Ci rivolgiamo ai singoli individui. Invitiamo artisti /attivisti /professionisti e pensatori in ambito artistico /sociale /urbano /ecologico /politico a confrontarsi e a scambiare idee.
Parliamoci, ascoltiamoci, confrontiamoci: la pandemia, le scienze, l'Europa, il clima, la memoria, l'economia, la musica, l'agricoltura, gli esseri viventi, la vecchiaia, la lingua, il turismo, i quartieri, le monoculture, le gerarchie e le esclusioni, responsabilità, esigenze, comunanze.
Il giardino di Villa Romana si estende su una superficie di un ettaro e mezzo. Rispettiamo le distanze igieniche e le misure di sanificazione senza però smettere di parlare. Vogliamo mantenere vivo lo scambio di esperienze individuali, pratiche artistiche, sfide intellettuali e rapporti politici – in forme ad oggi consentite.
Da giugno il parco aprirà al pubblico durante il corso del giorno per ospitare la Villa Romana Scuola Popolare. Chi desidera partecipare attivamente al programma proponendo un contributo /tema, può inviarci un breve testo scritto che illustri la proposta (di cosa si tratta, cosa viene presentato, quali sono le tecnologie e i materiali richiesti?).
Vi invitiamo a scriverci entro il 31 maggio 2020 a
office@villaromana.org
Creeremo poi un calendario per le settimane estive e autunnali. Siamo disposti a fornire le attrezzature tecniche, le risorse umane e il supporto fisico necessario per realizzare un progetto, e all'occorrenza a farci carico di costi e onorari modesti. Ci impegniamo a comunicare e a organizzare ciò che vorrete condividere con noi.
Invece di un grande evento, stiamo parlando di molti piccoli incontri, lezioni e conversazioni che possano cambiare la nostra pratica.
Lettura consigliata
SARS – COV – 2 or the encounter with ourselves
un saggio di Bernd Scherer, direttore del centro Haus der Kulturen der Welt di Berlino